Eletti due senatori, Briziarelli e Tesei; e due deputati Caparvi e Marchetti
In Umbria la Lega si conferma prima forza di centro destra e sfiora il 21% con una media superiore a quella nazionale. Ad analizzare il voto, il Senatore Stefano Candiani, Segretario Lega Umbria: “I risultati ottenuti dalla Lega in Umbria, feudo rosso da oltre 50 anni, parlano chiaro: gli umbri hanno deciso di voltare pagina dopo avere subìto la politica di Renzi e del Governo Pd che ha preferito le banche ai risparmiatori, che ha aumentato la busta paga ai detenuti, ma che per le forze dell’ordine non trova divise o soldi per pagare gli straordinari. Con queste votazioni l’Umbria ha scelto la voce del popolo premiando la Lega con oltre il 20% sia alla Camera con Virginio Caparvi e al Senato Luca Briziarelli. E poi c’e il risultato straordinario ottenuto nella sfida dei collegi uninominali, con Riccardo Augusto Marchetti e Donatella Tesei che hanno stravinto con il 37% staccando il Pd di quasi 10 punti.
Nella notte del 4 marzo gli umbri hanno voluto girare pagina e hanno scritto la parola fine al renzismo ma è anche un avviso di sfratto alla Governatrice Marini, bocciata senza appello. Se oggi siamo qui a registrare il trionfo della Lega – continua Candiani – lo dobbiamo all’encomiabile lavoro portato avanti dai tantissimi sostenitori che hanno animato la campagna elettorale nei vari territori: ovunque, in Umbria, la Lega è il partito leader del centrodestra, con percentuali dal 20 al 27%. Risultati fino a poco tempo fa difficili da ipotizzare che sono il frutto di un serio impegno a tutti i livelli, dai comuni alla Regione con i consiglieri Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini. Dati alla mano ricordo che, rispetto alle elezioni regionali del 2015 la Lega è cresciuta di oltre il 5% mentre se confrontata con le politiche del 2013, si registra un +19%. Ad oggi, posso dire con orgoglio che, la scelta della Lega di scommettere su amministratori, uomini di esperienza e di territorio si è rivelata vincente. Il primo tempo delle regionali si è appena giocato e il Pd è stato messo in panchina con la secca sconfitta di tre parlamentari uscenti e del segretario regionale Pd. Abbiamo ottenuto una grande fiducia dagli Italiani, e ci impegniamo, con orgoglio, a meritarla giorno per giorno con la promessa di cambiare le cose, in Italia e in Umbria!”.