Anche Terni ha recuperato ben 13 posizioni ponendosi al 25esimo posto nella classifica generale delle 105 città italiane monitorate
Al diciannovesimo posto nella classifica delle città più verdi d’Italia sulla base dell’indagine Ecosistema Urbano 2022 di Legambiente, giunto all’edizione numero 29, troviamo Perugia che quest’anno sale di due posizioni ed entra nella top 20 delle città più verdi. Buona performance anche per Terni che ha recuperato ben 13 posizioni ponendosi al 25esimo posto nella classifica generale delle 105 città italiane.
In generale l’indagine che valuta le performance “green” di tutte le città italiane rileva un dato confortante, vale a dire un calo di Pm10 in calo nelle città metropolitane più popolose e un grande passo in avanti sul fronte della ciclabilità e della raccolta differenziata.
Nel rapporto di Legambiente la mobilità rappresenta il 25% degli indicatori utilizzati per stilare la classifica, seguita da aria e rifiuti con il 20% ciascuno, l’acqua e l’ambiente urbano con il 15% e l’energia con il 5%.
A pubblicare i risultati di tale ricerca è Il Sole 24 ore, che indica il Nord Est d’Italia come l’oasi del Paese: Bolzano, Trento e Belluno sono le tre città che fanno registrare la migliore performance generale, elaborata all’esito di un’analisi che ha riguardato 18 indicatori suddivisi in cinque macroaree: ambiente, aria, acqua, mobilità e rifiuti.
Capofila del Sud è Cosenza, che si limita a slittare dal quarto al quinto posto, sempre con diversi exploit nei 18 parametri presi in considerazione.
In coda alla classifica generale le novità sono limitate. Dalle ultime dieci escono Brindisi e Ragusa, rimpiazzate da Salerno e Crotone.
La Sicilia rimane la regione con più problemi, a partire dalle due città più grandi – Palermo e Catania – che finiscono penultima e ultima, scambiandosi le posizioni. Ma anche il Nord (con Alessandria, addirittura terzultima) e il Centro (con Massa e Latina) hanno le loro rappresentanti in crisi costante.