Home Politica L’Umbria verso il voto, il Centro Destra è unito: dopo il caso...

L’Umbria verso il voto, il Centro Destra è unito: dopo il caso Sardegna più forte la ricandidatura della Tesei

0

Il Pd, i Stelle, i Verdi – Si e Socialisti, hanno ufficializzato il Campo largo; mentre Massimo Monni annuncia la sua possibile candidatura a sindaco di Perugia con un carello di liste civiche

Il 2024 sarà un anno molto importante per la politica italiana: in molti comuni, in diverse regioni d’Italia, si svolgeranno le elezioni comunali e regionali oltre alle elezioni europee.

La confusione tra i partiti è notevole, soprattutto nell’area della Sinistra, dove ancora si discute di nomi e di alleanze e dell’esigenza di effettuare le primarie.

La segretaria Dem Elly Schleine,  in “conclave” a Gubbio, ha chiuso la due giorni di dibattito politico del Pd invitando l’Europa a “non vendere armi a Israele”, e provocando la premier Giorgia Meloni invitandola al diretto faccia a faccia televisivo.

La divisione interna al Centrodestra per la scelta dei candidati a sindaco e presidenti delle varie Regioni chiamate al voto sembra orientarsi verso un accordo generale dopo l’aiuto fornito a Salvini dalla magistratura sarda che ha indagato per corruzione l’attuale presidente della Regione Solinas: il suo ritiro era comunque inevitabile per il fatto che Giorgia  Meloni punta a raggiungere l’obiettivo del 30% delle preferenze oltre alla considerazione che il Carroccio possiede maggiori governatori regionali rispetto al primo partito della maggioranza.

La scelta sarda pone in discussione la Basilicata ma il presidente di FI,  Tajani,  ha fatto sapere che “non ci sarà nessun passo indietro su Vito Bardi”.

Comunque vada il gioco delle candidature e le aspettative della Meloni garantirebbero in Umbria la candidatura della presidente uscente Donatella Tesei, voluta fortemente da Salvini e condivisa da tutto il Centrodestra.

La Sinistra non ha ancora ufficializzato i nomi dei candidati e c’è molta confusione sulla scelta delle primarie.
Renzi si è riservato la decisione di appoggiare a Perugia la candidatura proposta dai vertici locali di Italia Viva di Margherita Scocci a sindaco del capoluogo.

È invece recente la notizia che il Pd, i Cinque Stelle, i Verdi – Si e Socialisti, hanno ufficializzato il Campo largo.

Nel panorama delle elezioni al Comune di Perugia si distingue la figura di Massimo Monni, che nell’annunciare la sua candidatura ricorda di essere supportato da un carrello di liste civiche: linea dovrebbe essere liberale e riformista di ispirazione terzo-polista e potrebbe drenare voti a destra e sinistra.