Una festa per raccontarsi, tra passato, presente e progetti futuri. L’azienda da 14 milioni di euro di fatturato nel 2021 e 110 occupati, produce monoblocchi termoacustici, grate, persiane e porte blindate
Quarant’anni di esperienza nella progettazione e produzione di monoblocchi termo-acustici e infissi di sicurezza quali porte, grate e persiane blindate, 110 occupati e un fatturato cresciuto annualmente del 10-15% dal 2016, arrivando ai 14 milioni di euro nel 2021. Sono questi alcuni dei numeri che danno l’idea della forza di Ecomet srl, azienda con sede in via dei Mattoni, nella zona industriale di Marsciano, che venerdì 27 maggio ha celebrato i quarant’anni di attività della propria compagine sociale. L’‘avventura’ è iniziata nel 1982 con la Metalmeccanica Umbra e proseguita poi con la Ecomet, costituitasi nel 2003.
Una festa per raccontarsi, tra passato, presente e progetti futuri. Hanno partecipato, tra gli altri, Michele Fioroni, assessore allo sviluppo economico, innovazione, digitale e semplificazione della Regione Umbria, Luca Angelini, vicedirettore di Confindustria Umbria, Francesca Mele e Andrea Pilati, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Marsciano, e gli otto soci di Ecomet, Giulia Nardoni, Vladimiro Margutti, Giuseppe Rossi, Giuseppe Spallaccini, Enrico Farnesi, Enrico Patoia, Fabio Biscotti e Igino Barbetti.
Dei 35 mila metri quadrati di superfice su cui sorge Ecomet, 10mila sono relativi a uffici e ai due stabilimenti attigui, uno destinato alla produzione di persiane e grate (ECO) e all’impianto di verniciatura, l’altro alle porte blindate (META) e ai monoblocchi termoacustici (SALVACLIMA). L’impianto di verniciatura a polveri elettrostatiche è uno dei fiori all’occhiello dell’azienda in quanto, oltre che garantire un prodotto qualitativamente ed esteticamente superiore alla media, ha la caratteristica di avere un rispetto assoluto per l’ambiente, sia di lavoro che esterno. La clientela di Ecomet, che si estende in tutta Italia, è rappresentata da privati, imprese edili, serramentisti e rivenditori e i suoi prodotti sono progettati e realizzati per le esigenze architettoniche dell’edilizia moderna. Proprio a questo scopo, è stato creato e incrementato negli anni il settore Ricerca e sviluppo, con un team di professionisti che lavorano a soluzioni tecniche innovative per rispondere a ogni esigenza, anche con prodotti personalizzati.
“Abbiamo avviato una nuova stagione di investimenti – ha dichiarato Margutti – volta all’innovazione dei prodotti, al miglioramento tecnologico e alla ottimizzazione dei processi produttivi e gestionali. Gran parte degli investimenti in corso riguardano attrezzature e impianti con tecnologia 4.0 per le tre linee produttive, Salvaclima, Eco e Meta, oltre ad un moderno software per razionalizzare le attività organizzative aziendali”.
“Essere imprenditori oggi è un atto eroico – ha dichiarato Fioroni –, esserlo con successo in Italia da 40 anni significa essere supereroi. Ecomet è un’azienda che ha saputo investire in tecnologie innovative 4.0 e interpretare i trend. Questa festa non è un caso. Si festeggiano i sacrifici fatti, le rinunce, la capacità di saper dare risposte a momenti come quelli attuali. I quarant’anni di attività sono un traguardo importante ma c’è ancora tanto da fare e mi pare che il percorso intrapreso da Ecomet sia quello giusto”.
“Ecomet – ha detto Mele – rappresenta una delle realtà aziendali più significative del nostro territorio, dove vi è una grande tradizione legata all’edilizia. Sono tanti i soci lavoratori che la compongono e ne fanno un fiore all’occhiello del nostro tessuto produttivo”.
Con l’occasione, nella giornata sono stati presentati i prodotti della Linea Salvaclima, monoblocchi termoisolanti che vanno a integrarsi tra serramento e muratura offrendo garanzie di tenuta termica e acustica. In particolare, l’ingegnere Sauro Truffini, responsabile dell’Ufficio tecnico di Ecomet, ha presentato una variante di monoblocco con cassonetto per oscuramento con avvolgibile. Si tratta di un manufatto che si porta in dote quattro brevetti e rappresenta una svolta per l’azienda perché frutto della sua area Ricerca & sviluppo.