L’assessore allo Sviluppo Economico ed al lavoro, Michele Fioroni,riferendosi alla campagna denigratoria,sulla Cassa Integrazione in Deroga, è intervenuto con una nota alla stampa, in risposta alle posizioni prese da alcuni esponentio politici dell’opposizione ed ha dichiarato: “Stiamo assistendo in queste ore ad una campagna di comunicazione da parte di alcuni esponenti dell’opposizione sui temi della Cassa Integrazione in Deroga solo finalizzata alla denigrazione ed al capovolgimento della realtà e del lavoro che la Regione Umbria ed Arpal stanno facendo”
“La Cassa Integrazione in Deroga – spiega l’Assessore Fioroni – è stata reintrodotta con il decreto legge 18 del 17 marzo 2020. La regione ha prontamente convocato le parti sociali e definito il 23 marzo un accordo per la gestione delle procedure di autorizzazione, accordo che è stato oggetto di deliberazione della Giunta Regionale il successivo 25 marzo assegnandone la gestione ad Arpal Umbria.”
Le circolari di Inps sulle modalità applicative dello strumento sono state emanate il 28 marzo. Il pomeriggio del primo aprile sono stati aperti i termini di presentazione delle domande da parte delle imprese, per il tramite dei professionisti abilitati sulla apposita piattaforma messa a disposizione da Arpal in tempi brevissimi.
Le domande presenti sul sistema informatico ad oggi sono 8971. Alla data del 30 aprile Arpal ha autorizzato 5.547 domande e formalizzato 438 dinieghi, rispetto alle domande che non potevano essere accettate, in quanto inviate due volte o contenti dati errati ecc., per un totale di 5985 domande valutate ed oggetto di provvedimenti amministrativi pari a quasi il 70% di quelle presenti in piattaforma”
“Giova ricordare – continua l’Assessore- che le risorse previste dall’articolo 22 del decreto legge 18/2020 sono state attribuite alla regione in due tranche la prima di 20 milioni di euro circa che è stata esaurita nella sua disponibilità il 28 aprile. Solo con il decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicato il 28 aprile, sono state formalmente assegnati ulteriori 22,5 milioni di euro. Anche in questo caso, senza soluzione di continuità è proseguita l’attività di autorizzazione da parte di Arpal.
In ogni caso Regione Umbria ed Arpal pubblicano quotidianamente l’elenco delle imprese ammesse e delle domande rigettate sul sito internet www.arpalumbria.it/richiesta-cassa-integrazione-in-deroga ad uso e consumo di imprese lavoratori ed anche di chi dovrebbe avere cura di informarsi e documentarsi prima di rilasciare dichiarazioni avventate.
Sempre per completare le informazioni a favore id imprese e lavoratori, la Giunta Regionale nella seduta del 30 aprile ha deliberato l’istituzione di uno strumento di garanzia finalizzato a supportare l’attuazione della convenzione tra i Sindacati ed associazioni d’impresa per l’attuazione dell’anticipazione sociale che consente alle banche di anticipare fino a 1.400 euro dei trattamenti di integrazione salariale di cui i lavoratori siano beneficiari. I dettagli saranno resi noti a margine della firma con Sindacati ed associazioni d’impresa regionale dell’apposito accordo che interverrà lunedì 4 maggio.
La Regione Umbria – ha concluso l’assessore Fioroni – respinge operazioni strumentali di chi, inconsapevole del difficilissimo momento che l’Umbria e l’Italia stanno attraversando, preferisce la disinformazione come metodo e la propaganda come fine, piuttosto al doveroso rispetto delle persone, dei lavoratori e delle imprese”.