Dovrà rispondere del reato di vilipendio delle Istituzioni Repubblicane. A maggio l’udienza predibattimentale
È stato rinviato a giudizio il 45enne, residente a Perugia, che lo scorso anno aveva pubblicato sul suo profilo Twitter contenuti offensivi, diffamatori e minacciosi nei confronti della Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni.
Nel dicembre scorso, nel corso di una attività sui social network, l’uomo era stato segnalato dal personale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dell’Umbria alla Procura di Perugia. Si era scoperto, poi, che l’uomo era già stato denunciato in precedenza per aver pubblicato contenuti simili nei confronti di un ministro del precedente Governo.
Nel corso delle indagini partite dopo la segnalazione, gli inquirenti avevano scoperto che il 45enne, nel corso degli ultimi mesi, aveva condiviso, nella stessa piattaforma, altri post dai medesimi contenuti diffamatori e minacciosi pubblicati da altri soggetti e rivolti, oltre che alla premier, anche ad altri parlamentari che, secondo quanto scritto, “andrebbero giustiziati”.
La perquisizione a cui l’uomo era stato sottoposto, aveva permesso di appurare l’esistenza di messaggi e video autoprodotti dello stesso tenore anche in altri social network e canali, riconducibili sempre all’indagato.
Al termine delle indagini l’uomo è stato accusato del reato di vilipendio delle Istituzioni Repubblicane e, ottenuta l’autorizzazione del Ministro della Giustizia, è stato rinviato a giudizio. L’udienza predibattimentale si svolgerà il 24 maggio prossimo.
