Abusava sessualmente della moglie, maltrattava la figlia e la costringeva a pagare debiti
Il personale della polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza con la quale è stata disposta la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, emessa dal giudice delle indagini preliminari presso il Tribunale di Perugia,nei confronti di un 40 enne, residente a Perugia.
L’uomo avrebbe costretto la moglie ad avere rapporti sessuali non consenzienti e sarebbe arrivato a posizionare in casa diverse telecamere per controllare la stessa donna e la loro figlia.
Da alcune indiscrezioni satrebbe emerso che, sotto costante minaccia, l’uomo aveva costretto la moglie a sborsare oltre 2 mila euro per estinguere i debiti contratti a suo nome.
Dalle indagini è emerso anche che l’indagato, in più occasioni, avrebbe maltrattato la moglie e la figlia, instaurando un clima di tensione tale da costringere la povera donna ad abbandonare l’abitazione coniugale per trasferirsi a casa dei genitori portando con se anche la ragazza.
La misura cautelare prevede l’allontanamento immediato dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai suoi familiari, alla loro abitazione ed ai luoghi dagli stessi frequentati. All’uomo è stata anche vietato di comunicare con le vittime in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo.