L’uomo, da parte sua, ha sempre respinto le accuse che gli venivano rivolte contro
Condannato a un anno e otto mesi di reclusione, pena sospesa, un 71enne altotiberino accusato di aver adescato tre adolescenti di 13, 14 e 15 anni, incontrati in un bar di Montone, ai quali, secondo quanto ricostruito dall’accusa, avrebbe pagato pizza e bibite per poi dare loro un passaggio in auto, offrendogli anche 50 euro in cambio di un rapporto sessuale.
Una circostanza che non si sarebbe poi concretizzato perché i tre ragazzini si erano rifiutati, salutandolo e allontanandosi. I fatti risalgono al 2023.
Le indagini sono state condotte dagli agenti della Squadra mobile della questura di Perugia.
La Procura della Repubblica di Perugia, a conclusione dell’ultima udienza, aveva chiesto al giudice Natalia Giubilei di condannare l’imputato a 3 anni e due mesi di reclusione, contestandogli “l’aggravante della commissione del fatto in danno di minore di 14 anni e con proposta di dazione di denaro, anche solo promessa”.
Il settantunenne, da parte sua, ha sempre respinto le accuse che gli venivano rivolte contro. Assistito dagli avvocati Elisa e Samuel Fedele, l’imputato dovrebbe puntare a ribaltare la sentenza in appello. I suoi legali attendono di conoscere le motivazioni della sentenza di condanna per procedere al ricorso. Nel procedimento le parti offese non si erano costituite parte civile.