Per fortuna procede spedita la campagna vaccinale
Il Covid rialza la testa anche in Umbria. Da un mese a questa parte, infatti, i casi di positività sono tornati a crescere in maniera costante, arrivando a superare attualmente quota 140 ricoveri.
I ricoveri che erano scesi a quota 11 lo scorso 12 agosto adesso sono tornati a interessare 141 pazienti.
Niente di preoccupante comunque allo stato d’essere, anche grazie al fatto che la Regione Umbria è stata fra le prime in Italia ad aver impostato un piano di intervento di prevenzione vaccinale, mettendo in campo tutte le strategie che il programma stesso prevede, ovvero vaccinare per classi di rischio.
E così grazie ai medici di medicina generale l’Umbria rappresenta un grande esempio di capacità vaccinale.
La campagna di vaccinazione antinfluenzale è partita mercoledì 11 ottobre in Umbria, simultaneamente alle vaccinazioni anti-covid, anti-pneumococcica e contro l’Herpes Zoster.
Come ogni anno, la vaccinazione antinfluenzale è finalizzata a proteggere da malattie gravi e complicanze, ed è fortemente consigliata alle persone dai 60 anni di età, ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni compiuti, ai medici, al personale sanitario, anche volontario, e in genere a tutti i lavoratori essenziali dell’area sanitaria, per i quali è gratuita.
Ogni cittadino deve fare riferimento al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta che, oltre a fornire tutte le informazioni del caso, potrà effettuare la vaccinazione presso il proprio ambulatorio, presso un ambulatorio messo a disposizione dal Distretto della ASL o al domicilio degli assistiti non autosufficienti o impossibilitati a raggiungere lo studio medico o altro punto di vaccinazione.
Anche le farmacie pubbliche e private sono abilitate alla vaccinazione antinfluenzale e anti-covid.
Simultaneamente alla vaccinazione antinfluenzale il medico può effettuare, per i soggetti interessati, anche il vaccino anti-covid, quello anti-pneumococcico e contro l’Herpes Zoster.
“La vaccinazione – spiega l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto – è lo strumento più efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurre eventuali complicazioni. I cittadini umbri hanno dimostrato sensibilità e consapevolezza su questa tematica, come dimostrano i dati dello scorso anno che pongono la nostra regione al primo posto per copertura con vaccino antinfluenzale degli over 65 (68,7%) e per copertura vaccinale sul totale della popolazione (23,6%). Voglio comunque rinnovare l’appello a tutta la popolazione di proteggersi dall’influenza stagionale, che anche quest’anno circolerà contemporaneamente ad altri virus respiratori e al SARS-CoV-2 (Coronavirus) per ridurre il rischio di complicanze per se stessi, per i propri familiari ed in generale per tutte le persone fragili con cui possiamo entrare in contatto”.