Home Terni Operazione antidroga a Cesi: bivacco utilizzato da spacciatori smantellato dai Carabinieri

Operazione antidroga a Cesi: bivacco utilizzato da spacciatori smantellato dai Carabinieri

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Continuano i controlli dei militari nelle zone boschive nei dintorni di Terni

Continua il servizio intrapreso dai Carabinieri e volto a contrastare la presenza di piazze di spaccio nelle zone boschive nei dintorni di Terni. La mattina del 12 luglio obiettivo dei militari è stata la piazza di spaccio di Cesi, adiacente alla Strada di San Biagio.

Sul posto i militari, con l’ausilio di unità cinofile provenienti da Firenze, hanno scoperto un bivacco ed un banchetto, con tanto di bilancino per la pesatura dello stupefacente da confezionare in dosi e destinato alla vendita. Non sono stati individuati spacciatori.

Sono stati però rinvenuti, occultati nel bosco, due panetti del peso di 200 grammi circa di hashish. Lo stupefacente e due bilancini sono stati sequestrati, mentre nel bosco è iniziata un’opera di pulizia che continuerà nei prossimi giorni.

Anche per la piazza di Cesi il Comando Provinciale di Terni aveva avuto segnalazioni da parte dei residenti della fiorente attività di spaccio posta in essere da extracomunitari che sono presenti quasi h24 e che turbano il quieto vivere di quell’amena località.

Successivamente il dispositivo si è spostato presso l’ex bocciodromo di Via Prampolini in centro a Terni. All’interno dello stabile abbandonato i militari hanno trovato 5 cittadini marocchini, di cui 4 irregolari sul territorio nazionale, che avevano approntato giacigli di fortuna e vivevano in condizioni di degrado e sporcizia.

Nella disponibilità di tre extracomunitari, i militari hanno trovato un panetto del peso di 100 grammi di hashish, motivo per il quale i sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. A carico di uno dei tre, inoltre, pendeva anche un rintraccio per l’esecuzione di una condanna a due anni per reati in materia di stupefacenti, con pena sospesa, che gli è stata notificata.

I 4 stranieri, dopo le procedure di rito sono stati accompagnati presso la Questura di Terni dove gli è stato notificato l’Ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale entro 15 giorni.