Due ragazzi, già denunciati per danneggiamento, sospettati del folle gesto
A Orvieto si registrano ancora gravissimi episodi di vandalismo, molto preoccupanti per le possibili tragiche conseguenze che potrebbero arrecare.
A distanza di tre settimane dalla denuncia di due giovani accusati di aver lanciato una trave di cemento contro una Fiat Cinquecento, lo stesso episodio si è ripetuto nella notte tra giovedì e venerdì. Due vetture che erano parcheggiate nel cortile accanto alla chiesa della Madonna del Velo, appena fuori porta Maggiore, sono state gravemente danneggiate da un blocco di cemento e di alcuni mattoni di tufo buttati giù dal parapetto della rupe, da un’altezza di oltre venti metri.
Sul caso indagano Polizia e Carabinieri e ovviamente i sospetti ricadono su i due ragazzi che restano gli unici potenziali responsabili del folle gesto, responsabili peraltro anche di altre decine di danneggiamenti secondo le prove raccolte dal commissariato.
Al momento però la magistratura non ha ritenuto di adottare alcun provvedimento restrittivo a carico dei due.
Le serrate indagini si sono protratte per mesi. I danneggiamenti delle auto si protraggono da un anno e mezzo.
