Il 23 e il 24 giugno perugini di nuovo alle urne, per la sfida al secondo turno tra candidate di centrosinistra e di centrodestra
Sarà deciso dal ballottaggio, che si terrà domenica 23 e lunedì 24 giugno, chi andrà a ricoprire il ruolo di sindaco di Perugia.
La sfida sarà tra Vittoria Ferdinandi, centrosinistra, e Margherita Scoccia, centrodestra.
Il primo turno delle Amministrative del capoluogo umbro, al termine di un testa a testa durato per l’intera giornata, ha visto le due candidate divise da poco più di 500 voti al termine dello scrutinio. Vittoria Ferdinandi ha ottenuto il 49 per cento dei voti, mentre Margherita Scoccia il 48,3%.
Decisivo, dunque, sarà il turno in programma tra due settimane.
Ferdinandi e Scoccia hanno nettamente superato gli altri tre candidati sindaco. Massimo Monni, “Perugia merita”, si è fermato all’1,4, Davide Baiocco, “Forza Perugia – Alternativa riformista-Iitalexit”, allo 0,76, e Leonardo Caponi, “Perugia contro guerra e neoliberismo-Pci”, allo 0,55%.
Di certo che per la prima volta Perugia avrà un sindaco donna, che andrà a succedere all’uscente Andrea Romizi.
Vittoria Ferdinandi è sostenuta da una coalizione ampia che comprende Perugia Sanità Pubblica, Movimento 5 Stelle, Anima Perugia, Orchestra per la Vittoria, Alleanza Verdi Sinistra, Partito Democratico e Pensa Perugia.
Margherita Scoccia gode del supporto di Progetto Perugia, Lega, Fare Perugia con Romizi – Forza Italia, Perugia Civica, Fratelli d’Italia, Futuro Giovani, UDC-Unione di Centro e Perugia Amica.