Disposta una nuova perizia medico-legale con la formula dell’incidente probatorio
Dopo la riapertura dell’indagine, chiesta a gran voce dai genitori di Alex Mazzoni, il 17enne morto in ospedale a Perugia nel 2020, si riparte con otto medici indagati. Gli stessi otto professionisti del Santa Maria della Misericordia per cui nel 2021 il gip, su richiesta della Procura, aveva disposto l’archiviazione.
Nel frattempo, però, la famiglia ha chiesto la riapertura del caso allegando una consulenza medico legale di parte e una relazione firmata da uno specialista in ematologia.
In questa fase la Procura, che ha iscritto i professionisti del Santa Maria della Misericordia per omicidio colposo, chiede di procedere a un «accertamento tecnico mediante perizia medico legale».
E’ per questo motivo che gli operatori sanitari dell’ospedale, nelle ultime ore hanno ricevuto la richiesta di incidente probatorio che la Procura ha avanzato al gip, Angela Avila e di cui si attende la fissazione.
I medici, difesi dall’avvocato Giancarlo Viti, rivendicano l’assoluta correttezza del loro operato.
