L’ultimo episodio è avvenuto in treno, mentre la ragazza tornava a casa da scuola
I Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno tratto in arresto un 20enne straniero, da tempo residente a Città di Castello, per violazione del provvedimento di avvicinamento alla persona offesa emesso dall’Autorità Giudiziaria.
Il giovane, resosi responsabile di comportamenti lesivi e persecutori nei confronti di una ragazza di 17 anni, lo scorso 9 febbraio era stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa.
Qualche giorno dopo però, incurante del provvedimento, alla stazione ferroviaria di Trestina era salito sul treno che collega Città di Castello ad Umbertide, proprio nell’orario in cui la minore era di ritorno da scuola, le si era seduto accanto e aveva iniziato ad insultarla.
La ragazza, temendo per la sua incolumità, ha contattato il 112, consentendo così ai militari della Stazione dei Carabinieri di Umbertide di intervenire immediatamente.
Il ragazzo è stato arrestato in flagranza di reato e al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso le celle di sicurezza della Compagnia di Perugia. Nel rito direttissimo, celebrato il giorno successivo, l’arresto è stato convalidato.