Sono almeno una trentina i colpi messi a segno da un 37enne campano che tra il 2018 e il 2019 ha vissuto a Perugia
A processo a Perugia un 37enne napoletano conosciuto come il “mago delle truffe” della Playstation. L’uomo, che tra il 2018 e il 2019 ha vissuto nel capoluogo umbro, dovrà rispondere di una trentina di truffe effettuate nel suo periodo “perugino”, ma il totale dei “colpi” messi a segno potrebbero essere addirittura il doppio.
Della vicenda di Luigi Loffredo, non nuovo a fatti di cronaca, ne parla Il Messaggero in un articolo a firma di Michele Milletti.
Il modus operandi del truffatore, che al momento si trova nel carcere di Poggioreale, era ben collaudato e sempre lo stesso: pubblicava annunci per la vendita della nota console a prezzi scontati, anche del 50%, e una volta ricevuto il bonifico della vittima di turno faceva perdere le proprie tracce. Gli annunci venivano pubblicati anche su piattaforme online molto importanti e questo rassicurava i potenziali acquirenti sulla bontà della operazione.
Dopo un primo contatto sulla piattaforma – si legge ancora ne Il Messaggero – la trattativa con il venditore diventava diretta, con messaggi via Whatsapp e, una volta raggiunto l’accordo, avveniva il bonifico sul conto del Loffredo che, come da copione, faceva poi perdere le proprie tracce.
