Insieme a Laura Tanci, sostenendo la lista civica Anima Perugia – Vittoria Ferdinandi Sindaca
Riccardo Vescovi, 36 anni, fisioterapista, sposato con Marta e papà di Raffaele e Ginevra, laureato in Fisioterapia all’Università degli Studi di Perugia e specializzato nella cura dei disturbi muscoloscheletrici, conseguendo nel 2018 il titolo di Orthopaedic Manual Physical Therapy all’università di Genova, attualmente operante all’interno della Casa di Cura Liotti, dove ricopre il ruolo di coordinatore dei fisioterapisti.
Hanno fatto parte della sua formazione personale negli anni dell’adolescenza e dell’università l’impegno nel volontariato.
In particolare in ambito educativo, nella pastorale giovanile diocesana e nell’Oratorio “Sentinelle del mattino” della parrocchia di San Sisto.
Riccardo Vescovi ha cominciato a fare politica attiva all’interno di Democrazia Solidale, di cui sin dalla nascita in Umbria, nel 2018, ha svolto il ruolo di coordinatore regionale.
Nel 2024 ha accettato di candidarsi al Consiglio comunale del Comune di Perugia, insieme a Laura Tanci, sostenendo la lista civica Anima Perugia – Vittoria Ferdinandi Sindaca.
Riccardo cosa l’ha spinta a scendere in campo per queste Amministrative?
“L’ho fatto perché un gruppo (Demos Umbria di cui sono segretario dal 2019) mi ha chiesto la disponibilità, ed io sono stato contento di darla perché credo che fare politica sia arte nobile, la più alta forma di servizio che si possa fare per le nostre comunità e per il bene comune. Mi candido perché credo che Perugia possa cambiare marcia ed essere quell’importante ed innovativo capoluogo di regione che merita di essere”,
Perché ha deciso di sostenere Vittoria Ferdinandi come sindaco?
“Perché sui temi degli ultimi e delle fragilità parla la nostra stessa grammatica”
Cosa l’ha convinta di più del progetto della sua coalizione?
“Il desiderio di riportare Perugia tra le grandi città d’Europa partendo dai grandi temi della partecipazione dell’innovazione e dell’inclusione sociale”.
Quanto può aiutarla la sua esperienza professionale a capire le esigenze del territorio e dare un contributo di crescita alla città?
“Faccio il fisioterapista e conosco bene il tema della cura, penso che Perugia necessiti di particolare attenzioni, partendo dalle persone fino ad arrivare alle strade e alle aree verdi”.
Da cittadino, quale sarebbe la prima emergenza che vorrebbe vedere risolta in città o nel territorio?
“Sicuramente l’incresciosa emergenza della sanità pubblica”.
Quali sono le tematiche che le staranno particolarmente a cuore qualora venisse eletta?
“La gestione dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’anzianità”.
