Il satellite cinese Tiangong-1, di cui si sta tanto parlando in questi giorni, rientrerà nell’atmosfera nella serata di Pasqua. Si potrebbero verificare cadute pericolose di frammenti in diverse regioni italiane e tra queste potrebbe essere coinvolta anche L’Umbria. Lo ha dichiarato l’Agenzia spaziale italiana.
L’area nella quale potrebbero finire i frammenti – é stato detto – è molto vasta e oltre l’Italia è l’Umbria comprende diverse zone del mondo. Con città come Los Angeles, New York, Rio De Janeiro, Madrid, Roma, Nuova Dehli, Sydney, Hong Kong e Tokyo.
L’Asi precisa comunque che la possibilità che uno o più frammenti della stazione spaziale possano cadere sul territorio italiano (terre emerse) corrisponde a una probabilità stimabile intorno allo 0,2%” e che “le previsioni di rientro sono soggette a continui aggiornamenti”.