Gli organizzatori: strage dopo strage, le guerre in Ucraina e in Medio Oriente ci stanno portando sul punto di non-ritorno
Sabato 21 settembre si svolgerà ad Assisi una nuova significativa Marcia della pace. L’evento è stato presentato stamattina a Perugia dal comitato promotore nel corso di una conferenza stampa.
Sono intervenuti Stefania Proietti, Presidente della Provincia di Perugia e Sindaca di Assisi; Giuseppe Giulietti, Fondatore di Articolo 21; Flavio Lotti, Comitato organizzatore della Marcia di Assisi; Tancredi Marini, Francesco Fais, Ilaria Viceconte, Lorenzo Magnoni e Mattia Sconcerti del “Cantiere dei Giovani Costruttori di Pace”; Maria Gioia Pierotti, Dirigente 2° Circolo Didattico “Aldo Moro” di Gubbio; Lorena Pini, insegnante dell’ITTS “A. Volta” di Perugia, accompagnata da altre docenti e da due classi di studenti.
“Ieri – si legge in una nota del Comitato – una nuova, inedita, impressionante strage terroristica in Libano e Siria. Strage dopo strage, la guerra in Ucraina e in Medio Oriente ci stanno portando sul punto di non-ritorno: il punto da cui nessuno riuscirà più a fermarsi e tornare indietro. Una guerra senza regole, senza limiti e senza confini che si sta espandendo minacciandoci sempre più da vicino.
Cosa succederà il giorno in cui bombarderanno le città russe con i nostri missili?
Alcune forze stanno facendo di tutto per trascinarci dentro a questo vortice. Gli altri non stanno facendo abbastanza per impedirlo!”.
Il programma: Ore 9.30 Incontro nazionale delle Costruttrici e dei Costruttori di Pace (Domus Pacis, Assisi, Santa Maria degli Angeli) – Ingresso consentito sino ad esaurimento dei posti
Ore 15.00 Partenza della Marcia da Santa Maria degli Angeli
Ore 17.00 Conclusione della Marcia in piazza del Comune di Assisi
La Marcia di Assisi sarà preceduta il 20 settembre dall’apertura, sempre ad Assisi, di un originale “Cantiere dei Giovani Costruttori di Pace” che vedrà protagonisti 40 giovani dai 18 ai 30 anni lavorare per organizzare la prossima Marcia PerugiAssisi del 12 ottobre 2025.
