La denuncia di Giovanni Dominici, capogruppo della Lega in Consiglio Provinciale
“Propaganda elettorale nei locali della Provincia di Perugia, intervenire immediatamente per rimuovere il volantino della candidata sindaco del centrosinistra, Vittoria Ferdinandi, attaccato alla porta dell’Ufficio controlli interni e gestione del ciclo delle perfomance, a pochi passi dagli uffici della presidente Stefania Proietti, del segretario generale Francesco Grilli e del direttore generale Adriano Bei”. Lo chiede il capogruppo in Consiglio Provinciale della Lega, Giovanni Dominici.
“La sinistra utilizza a proprio piacimento i locali della Provincia di Perugia in barba ad ogni regolamento vigente sul divieto di propaganda elettorale da parte delle pubbliche amministrazioni nell’ambito di elezioni amministrative locali – spiega Dominici – Secondo le norme, infatti, dalla data di convocazione dei comizi elettorali è vietato svolgere attività di comunicazione e di propaganda, compresa l’affissione di volantini in luogo pubblico. La sinistra deve aver scambiato la Provincia di Perugia per una plancia elettorale, dando prova di non avere rispetto per le istituzioni e per i cittadini, amministrando la cosa pubblica come fosse loro proprietà. Chiediamo un intervento della Presidente della Provincia nella rimozione immediata del volantino e di avviare le dovute indagini per risalire al responsabile e sanzionarlo”.
“E’ semplicemente vergognoso – rincara Dominici – che sia la presidente Proietti, il segretario generale Grilli e il direttore generale Bei non abbiano fatto rimuovere quel manifesto che secondo i ben informati è messo in bella mostra da parecchio tempo e non da qualche giorno. Trovo questo modo di fare propaganda assolutamente indegno. La Provincia deve essere la casa di tutti, dove si rispettano tutte le parti politiche e non di una sola coalizione. Per l’ennesima volta la Provincia è stata offesa da chi, invece, dovrebbe salvaguardarla da certe figuracce”.
