Il tutto per impedire che si verifichino ancora furti e aggressioni nell’area troppo spesso vandalizzata da ladri senza scrupoli
Sono cinquantaquattro in tutto i cimiteri sparsi nel territorio comunale, e sempre più spesso sono diventati oggetto di vandalismi, furti e depredamenti. Dimostrando messun rispetto neanche per i defunti.
Tutto viene fatto soprattutto per portarsi via il rame, che per il suo valore viene denominato “oro rosso”.
Per tale motivo vengono rubate grondaie, ma anche vasi di fiori e altre decorazioni di loculi e tombe.
Obiettivi dei raid più recenti il cimitero di Ponte San Giovanni, ma anche quello di Bastia Umbra, e in particolare i siti del perugino, Ponte Valleceppi, Pieve Pagliaccia, Ripa, Civitella Benazzone.
Per impedire tali vigliacchi sciacallaggi il Comune di Perugia si è attivato per dare luogo al ripristino di un vecchio sistema di videosorveglianza non più funzionante, installato all’interno del cimitero di Ponte Valleceppi, in particolare nell’area adibita a parcheggio, a lato della zona dell’ultimo ampliamento del blocco cimiteriale che si sviluppa lungo la strada Tiberina Nord, proprio lì dove si sono verificati, anche di recente, furti e persino aggressioni alle persone in visita ai defunti.
Il cimitero di Ponte Valleceppi è fra le aree dove si sono registrati più episodi criminali. Tra furti interni al cimitero e danni a persone e automobili all’esterno, la situazione è peggiorata, tanto da portare l’ente a mettere mano al vecchio impianto di videosorveglianza, con l’intento di ripristinarlo e aggiornarlo con l’acquisto di materiali per una spesa di circa 4mila euro.
