Nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Perugia, con lo specifico task di controllare anche gli scali ferroviari, proprio ieri sera, una donna viene controllata alla Stazione Ferroviaria di Gualdo Tadino dai Carabinieri del posto;
reagisce violentemente e immotivatamente e tenta la fuga lungo i binari. E’ accaduto ieri sera intorno alle ore 20.30 circa durante un servizio di controllo del territorio. Alla centrale operativa giunge una chiamata con la quale viene segnalata una ragazza di colore che si sta prostituendo nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Gualdo Tadino. Immediatamente la pattuglia dei Carabinieri di Gualdo Tadino si reca sul posto per verificare la fondatezza della notizia. Sul posto, infatti, notano la ragazza che stava parlando con il conducente di un veicolo, una persona anziana
non identificata. Alla vista dei carabinieri il veicolo si allontana, mentre la ragazza si dirigeva verso l’ingresso della Stazione. La stessa, raggiunta, alla richiesta di esibire un documento di identità, replica di esserne sprovvista e scappa verso la sala d’attesa della Stazione. Uno dei Carabinieri tenta di raggiungerla, ma questa, per garantirsi la fuga, subito dopo aver varcato la porta di accesso della predetta sala d’attesa, inizia a sferrare calci e pugni e richiude la porta con forza urtando il militare ad un polso, ferendolo. Dopo aver percorso alcuni metri lungo i binari, viene bloccata dai militari
che con fatica riescono a sollevarla da terra ove la stessa si era sdraiata resistendo tenacemente ai controlli. La donna, una nigeriana di 25 anni, irregolare, è stata arresta in flagranza di reato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per il rifiuto di fornire le proprie generalità. Inoltre, nei confronti della stessa, avanzata la proposta per il foglio di via obbligatorio dal comune di Gualdo Tadino.