Chiusa dopo l’alluvione del 16 settembre inizia ora la seconda fase dei lavori di ripristino. Da domani al via la circolazione dei mezzi
Riapre domani, Sabato 22 ottobre, la strada statale Flaminia, a Scheggia, chiusa da oltre un mese per una enorme frana causata dal maltempo e dagli allagamenti.
Nella mattinata odierna verrà messa in opera una barriera in cemento sulla mezzeria che delimiterà l’area di cantiere per permettere il transito ad una corsia durante i lavori della seconda fase, che riguarderanno il consolidamento definitivo della pendice rocciosa a monte della sede stradale, la ricostruzione delle opere di sostegno danneggiate dall’alluvione e la realizzazione di nuove opere di sostegno di monte e di valle, necessarie per la ricostituzione delle scarpate stradali in un tratto di circa cinque chilometri (dal 213 al 218).
Il materiale roccioso rimosso verrà riutilizzato sul posto per il ripristino del rilevato stradale. Durante i lavori di recupero e messa in sicurezza delle scarpate, sono stati rimossi complessivamente circa 8.000 metri cubi di materiale roccioso. Il versante franato, che si estende per circa 60 metri di lunghezza e 30 di altezza, è stato inoltre bonificato dai volumi rocciosi potenzialmente pericolanti.
Per garantire la sicurezza della circolazione l’Anas ha installato un sistema di monitoraggio con sensori che rilevano in tempo reale qualsiasi eventuale movimento imprevisto, che, in caso di allarme, fa scattare il rosso semaforico e un segnale acustico, oltre ad allertare telefonicamente i tecnici incaricati.