La Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo d’inchiesta e disposto l’autopsia per stabilire le cause del decesso
Sono in corso indagini da parte della procura della Repubblica di Spoleto e dell’Arma dei carabinieri, sulla morte della 36enne Marica Remoli, residente a Montefalco, avvenuta domenica scorsa all’interno della sua abitazione.
Il decesso è avvenuto improvvisamente, dopo un paio di giorni che la donna era stata dimessa dall’ospedale ‘San Giovanni Battista’ di Foligno dove era stata ricoverata per una ventina di giorni a causa di una pesante lombosciatalgia, che ne aveva ridotto marcatamente la mobilità.
A riportare la notizia è il quotidiano ‘Il Messaggero-Umbria’, che ricorda come Marica era molto conosciuta e apprezzata, in quanto lavoraca come esperta di comunicazione, organizzatrice di eventi e blogger. Dopo iniziali esperienze in ambito giornalistico, negli ultimi tre anni aveva vissuto nei Paesi Bassi e da poco era tornata in Italia.
Alla luce dell’esposto presentato dai familiari, la procura spoletina ha inteso aprire un fascicolo per omicidio colposo, senza indagati. Il reato ipotizzato, come è previsto dalla procedura, è quello di omicidio colposo, ma al momento il fascicolo è a carico di ignoti, vale a dire che nessun medico risulta iscritto nel registro degli indagati.
Le cause della morte di Marica saranno stabilite dall’esito dell’autopsia che permetterà all’autorità giudiziaria di procedere con tutte le valutazioni del caso in relazione all’eventuale contestazione di colpe mediche.
La Usl2 ha espresso contestualmente “profondo cordoglio e vicinanza ai familiari e agli amici della donna”.