Del giovane si sono perse le tracce dalla notte di sabato 12 ottobre. Appello della madre via social
Sono state sospese le ricerche di Riccardo Branchini, il ragazzo di 19 anni residente al Furlo di Acqualagna, in provincia di Pesaro-Urbino, di cui non si hanno più notizie dalla notte di sabato 12 ottobre.
Dopo l’appello via social della madre, della sua misteriosa scomparsa si è occupata anche la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” di Federica Sciarelli.
L’auto del giovane è stata ritrovata nei pressi della centrale idroelettrica del Furlo e al suo interno c’erano abiti, portafogli con patente di guida, carta d’identità e postepay, e telefono cellulare.
Le ricerche sono immediatamente partite da domenica sera; i sommozzatori hanno scandagliato il fiume Candigliano, sia a monte che a valle, ma sono stati utilizzati anche droni a sensori notturni e unità cinofile. Come detto, al momento le ricerche sono state sospese ma è stato disposto un presidio notturno da parte dei Vigili del fuoco.
Sulla scomparsa di Riccardo resta il mistero del pacco Amazon ricevuto poche ore prima della scomparsa e dei suoi movimenti del sabato sera. In un articolo del Il Corriere Adriatico, a firma di Luigi Benelli, si legge che dopo una cena in compagnia dei colleghi di studio, sarebbe stato accompagnato a casa da un amico e avrebbe chiesto alla nonna di non essere disturbato. Intorno a mezzanotte avrebbe ricevuto un amico, studente a Bologna, che se ne sarebbe andato con un grosso borsone di sua proprietà. Poi, a mezzanotte e un quarto, è uscito con la macchina e di lui si sono perse le tracce.
Al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, né quella del gesto estremo né quella dell’allontanamento volontario.