Il ladro prova a forzare l’erogatore, ma scatta l’allarme, i sistemi di custodia di Poste Italiane sono all’avanguardia
Sventato un altro scasso del bancomat di poste Italiane in via Settevalli; un caso analogo era accaduto la scorsa settimana a Mugnano al bancomat di un’altra banca. Secondo quanto riferito da Poste Italiane le segnalazioni di allarme giunte nella notte agli operatori della sala di controllo postali, competenti per territorio,hanno consentito di rilevare le immagini di un individuo con il volto coperto intento a forzare l’erogatore delle banconote.
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, che al loro arrivo, hanno verificato i segni del tentativo di furto lasciati sull’Atm dal soggetto in fuga, di cui al momento sono state perse le tracce. Tuttavia le immagini catturate dalle telecamere, richieste dagli agenti, sono state inviate per facilitare l’identificazione del malvivente.
L’azienda, leader nazionale del settore, attraverso una nota ha comunicato che tutti i sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 58% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia; questo grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 196 Uffici Postali di Perugia e provincia, di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 475 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti i cui cassetti possono essere aperti solo allac onclusione di un’operazione.
Ulteriori sistemi antieffrazione – conferma l’azienda- sono stati introdotti a protezione degli ATM Postamat, come ad esempio la ghigliottina che impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa, vanificando il tentativo di attacco.
Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli uffici postali di Perugia e provincia, la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 680 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, dir iconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM Postamat, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.