Lo scorso 16 febbraio era stato aggredito fuori dalla sua carrozzeria, in via Natta, da un 47enne cubano residente a Terni
È morto Luca Bruschini, l’imprenditore di 40 anni di Spoleto che lo scorso 16 febbraio era stato aggredito e colpito con una roncola da un 47enne cubano O.M.P. ma cittadino italiano residente a Terni, fuori dalla sua carrozzeria, in via Natta.
Nel corso della serata di quel venerdì 16 febbraio il quarantenne era stato trasportato in ospedale, a seguito delle gravi ferite riportate, e ai sanitari le condizioni dell’uomo erano apparse subito gravissime per i colpi che lo avevano raggiunto alla testa.
Purtroppo, a distanza di quattro mesi, nel corso della giornata di mercoledì 26 giugno, i medici del nosocomio ternano hanno dichiarato il decesso dell’imprenditore.
Per l’aggressione era stato arrestato dai carabinieri il quarantasettenne originario di Cuba, che alla luce di quanto accaduto, dovrà rispondere del reato di omicidio e al momento si trova rinchiuso nel carcere di Terni.
Secondo quanto emerso dalle indagini il presunto aggressore aveva atteso l’imprenditore all’esterno della ditta e lo aveva colpito, per poi costituirsi circa un’ora dopo presso il comando provinciale dell’Arma dei carabinieri. All’origine del gesto, sembra ci fossero dissapori personali con il 47enne che aveva svolto, in passato, alcuni lavori per l’azienda della vittima.
