Leader del gruppo degli Ef Gee Gis, la giovane era molto conosciuta e amata da tutta la comunità dell’Altotevere
Muore a trent’anni: era una musicista, aveva cantato in tanti matrimoni. Era una musicista, aveva cantato in tanti matrimoni. Un malore improvviso ha ucciso Sofia Addoni, leader del gruppo degli Ef Gee Gis. Accompagnavano tante feste, anche lo scorso 1 maggio è stata protagonista del concerto organizzato dai sindacati assieme al Comune. La giovane era molto conosciuta, apprezzata e amata da tutta la comunità dell’Altotevere.
Sofia si è sentita male in casa e ogni tentativo di rianimazione è stato vano.
“Sofia era una promettente artista, poliedrica ed appassionata del suo lavoro che svolgeva degli sempre con il sorriso sulle labbra ed il desiderio di rendere felici gli altri” – scrive in una nota il Comune di Città di Castello.
“Vorremmo svegliarci domattina e pensare é stato solo un brutto sogno. Ciao Sofi” – sono le parole della sindaca di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini, condivise sul canale social del Comune.
Cordoglio a cui si uniscono anche Luca Secondi, sindaco di Città di Castello e Michela Botteghi, assessore alla cultura. Tantissimi i messaggi di dolore condivisi sui social.
Viene ricordata con affetto e commozione anche dall’Orchestra Andrea Bianchini, che su Facebook scrive: “Increduli di quanto accaduto, a nome di tutta l’Orchestra, vogliamo fare le più sentite condoglianze alla famiglia e alle persone vicine a Sofia Addoni”.