Il sindaco di Terni e leader di Alternativa Popolare ha commentato la notizia sui propri canali social e si dice sereno e pronto a difendersi in tribunale
La Procura di Roma ha notificato a Stefano Bandecchi l’avviso della chiusura delle indagini per la presunta maxi evasione fiscale dell’Università Niccolò Cusano della quale è stato fondatore ed amministratore.
Secondo gli inquirenti, nel bilancio dell’ateneo sarebbero finite, per anni, spese per l’acquisto di beni di lusso, comprese una Ferrari e una Rolls Royce e anche alcune spese di gestione della Ternana Calcio.
Per questo la Guardia di Finanza aveva sequestrato, nel febbraio 2023, oltre 20 milioni ad Unicusano. Un secondo decreto di sequestro preventivo da 2 milioni e 600mila euro era stato notificato lo scorso giugno.
Ora la chiusura indagini che il sindaco di Terni, e leader di Alternativa Popolare, ha prontamente commentato con un video condiviso sui propri canali social. “È una splendida giornata – ha annunciato Bandecchi -. Felice di poter chiarire tutto e dire finalmente la mia verità ad un giudice terzo che sono convinto capirà le mie ragioni e potrò difendermi veramente”.
Ha poi aggiunto: “Non festeggio perché sono stato assolto, io credo che al 99% seguirà un rinvio a giudizio. Sono felice perché, dopo 5 anni, bene o male si arriva a una fine”.
Poi ci tiene a chiarire: “Se sei indagato per 25 capi d’imputazione e poi si arriva a uno, hai già vinto 24 volte”.