Villeggiature soprattutto consumate tra i mari, le montagne e i laghi italiani per un giro di affari di 40,6 miliardi di euro
Siamo in piena estate e a quanto sembra a concedersi le vacanze estive in Italia sono 36 milioni di persone, più della metà dell’intera popolazione
La ricerca elaborata per conto della Federalberghi dalla società Tecnè – come riporta anche Il Messaggero – rileva uno scenario che, complessivamente, produrrà un giro di affari di 40,6 miliardi di euro, con una crescita del fatturato del 5% per l’estate 2024.
Ma i numeri parlano chiaro: i viaggi aumentano ma sono più brevi. Villeggiature soprattutto consumate tra i mari, le montagne e i laghi italiani.
L’Italia rimane la meta preferita dagli italiani per trascorrere le proprie vacanze.
Le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia.
Molto gettonate anche l’Umbria, la Toscana, l’Emilia-Romagna, la Campania e il Trentino Alto Adige.
In base agli studi effettuati si stima che la durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti, e che il costo, nel suo complesso, includendo viaggio, vitto alloggio e divertimenti, è in media di 900 euro a persona, vale a dire circa 90 euro al giorno.
In ogni caso il settore del turismo rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e induce a chi opera nel settore, a guardare con ottimismo al futuro.
