Home Evidenza Valerio Mancini (Lega): “Indietro si torna, i grillini in Umbria alleati di...

Valerio Mancini (Lega): “Indietro si torna, i grillini in Umbria alleati di Renzi”

0
Valerio Mancini

Il capogruppo della Lega Umbria commenta le affermazione fatte di recente dal consigliere De Luca

“Dalla litigata in diretta streaming tra Renzi e Grillo, passando per la caduta del Governo Conte 2 ad opera dello stesso Renzi: in nome delle poltrone il Movimento 5 Stelle ha già dimenticato il passato”.
Così il capogruppo Lega Umbria Valerio Mancini, che inoltre dichiara: “Dalla conferenza stampa del Movimento 5 Stelle mi aspettavo la speculazione politica e le bugie vergognose sui cinque anni del Governo Tesei. Tuttavia, sentire il consigliere De Luca affermare che in Umbria ‘indietro non si torna’ perché ‘non ci sarà alcun percorso di restaurazione del passato’ è stato a dir poco inatteso ed esilarante, visto che proprio in questi giorni Giuseppe Conte ed Elly Schlein stanno riproponendo un ritorno al passato con l’ingresso nel campo largo di Matteo Renzi”.

“Questa mattina alla conferenza stampa dei grillini – prosegue Mancini – ho ascoltato una serie senza fine di bugie, speculazioni, fake news e strumentalizzazioni politiche su molteplici tematiche relative ai cinque anni del governo Tesei, dallo smantellamento della sanità pubblica (quando il taglio di 37 miliardi alla sanità pubblica lo hanno fatto i governi di sinistra), alla volontà di ripristinare i vitalizi (questione in realtà inesistente e mai affrontata). Una ricostruzione, quella del 5 Stelle, che non ha alcun appiglio con la realtà e non tiene conto dei progetti avviati e dei numerosi risultati ottenuti dalla giunta nonostante l’avvicendarsi in questi anni della pandemia e della guerra e nonostante l’eredità disastrosa lasciata dalla sinistra, le vicende giudiziarie del passato (su cui anche i grillini hanno fatto battaglie insieme alla Lega), i debiti accumulati nella sanità e nei trasporti, il fallimento delle Comunità Montane, l’isolamento infrastrutturale causato da scelte miopi.

Un approccio positivo, quello del governo regionale di centrodestra, che va dal rilancio del turismo e dell’aeroporto (quasi sull’orlo del fallimento con la sinistra), fino al lavoro profuso per la realizzazione di collegamenti infrastrutturali, il crescente sostegno alle famiglie, alle disabilità e alle imprese locali (il tasso di disoccupazione è ai minimi storici), la ricostruzione post sisma che ha subito una forte accelerazione negli ultimi anni, il ripristino di strutture abbandonate dalla sinistra come l’ex ospedale di Città di Castello, il Calai di Gualdo Tadino, il nosocomio di Norcia, solo per fare alcuni esempi.

Tuttavia, ciò che più sorprende della mattinata isterica dei grillini è il richiamo alla coerenza, questo voler mettere le mani avanti nell’affermare ‘indietro non si torna’. Forse il consigliere De Luca ignora quanto sta accadendo a livello nazionale, dove Giuseppe Conte insieme ad Elly Schlein stanno valutando un ritorno nel campo largo di Matteo Renzi (come ai tempi del Governo Conte 2) con il quale si sono insultati fino a pochi giorni fa. Una prospettiva che in Umbria è diventata ormai una certezza, visto che il partito di Italia Viva sarà nella coalizione a sostegno della candidatura alle elezioni regionali della Proietti sostenuta anche da PD e Movimento 5 Stelle. Coerenza? Nessun ritorno al passato? Evidente a tutti come la voglia di poltrone spinga i rappresentanti della sinistra ad aprire le porte a chiunque, anche a chi ha idee e programmi completamente distanti da quelle dei grillini e delle realtà di estrema sinistra presenti in coalizione. I cittadini umbri non si faranno prendere in giro”.